sabato 11 febbraio 2012

A proposito di occasioni per incontrarsi... a Polpenazze

... dalla Costituzione italiana
Art. 17 I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente [...]. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
Art. 18 I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. [...]
Art. 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Art. 49 Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.

            A Polpenazze del Garda vi è un solo spazio pubblico disponibile per organizzare incontri o dibattiti per confrontarsi con i cittadini: la Sala Consiliare posta nella piazza centrale del paese. Non vi è neppure una sala civica (anche solo una stanza!) destinata alle riunioni delle associazioni o dei gruppi (politici e non) sprovvisti di una propria sede. E la Giunta Comunale con la deliberazione n. 6 del 23.01.2012 (pubblicata all’albo pretorio online il 08.02.2012) ha deciso, attraverso l’adozione del regolamento della Sala Consiliare, che

“1- la sala consigliare verrà concessa per riunioni pubbliche NON a carattere politico e NON a gruppi o partiti politici;
2- ai fini dell’ottenimento dell’uso della sala consigliare, dovrà essere inoltrata richiesta al Sindaco, con indicato oltre il gruppo, l’argomento dell’incontro.”

In questo modo il Sindaco e la Giunta negano ai gruppi politici, qual è il circolo del Partito Democratico di Polpenazze, o civici, come la lista Comunità Viva che siede in minoranza in Consiglio comunale, l’unico spazio disponibile per poter incontrare pubblicamente e liberamente i cittadini.
Il circolo PD di Polpenazze esprime un totale e profondo dissenso sul regolamento adottato dalla Giunta ritenendo fondamentale, come sancito dalla Costituzione italiana, la possibilità di poter organizzare eventi pubblici, soprattutto di carattere politico, per favorire l’incontro tra le persone e sottolineando, inoltre, come la partecipazione all’attività politica e amministrativa di un territorio non possa che portare a migliorare il tessuto sociale in cui viviamo e come attraverso il confronto tra idee differenti sia possibile trovare la soluzione migliore alle problematiche affrontate.


Una domanda sorge spontanea:
            Perché il Sindaco e la maggioranza consiliare di Polpenazze, diretta espressione di due partiti politici nazionali (PDL e Lega Nord), vietano l’uso della Sala Consiliare solo all’attività politica?
Forse qualcuno si vergogna di avere una posizione politica?! NOI NO.